Come dice Clamence nella Caduta, pecchiamo di fantasia riducendo sempre il suicidio a una sola ragione. Potrebbero benissimo essercene due, di ragioni, o magari tre, quattro, cinque, sei…
Per quanto mi riguarda, non saprei quantificare le ragioni del mio suicidio, sostanzialmente già consumato. Sono troppe, e sembra che ogni giorno se ne aggiunga una nuova, soprattutto se commetto l’imprudenza di uscire di casa. Ed è curioso, forse persino ironico, che molte delle ragioni della mia morte, siano state un tempo, neanche troppo lontano, in fondo, le ragioni della mia vita. Credo che ciò dimostri tutta la mia incompatibilità con essa.